Il 9 febbraio 2020 si voterà se le norme penali in materia di razzismo debbano ora offrire anche protezione contro l'odio e la discriminazione basata sull'orientamento sessuale. Questo perché gli oppositori di questa protezione hanno raccolto il referendum. Il parlamento nazionale aveva già detto sì alla proroga dell'articolo 261. 

I liberi pensatori sono consapevoli che gli articoli che limitano la libertà di espressione sono sensibili e che ci sono buoni argomenti per una riformulazione fondamentale dell'articolo 261 (vedi anche: "Aboliamo il delitto di blasfemia!) L'applicazione limitata dell'articolo e il fatto che le persone omosessuali e bisessuali sono esposte a un odio molto reale, tuttavia, parlano chiaramente a favore dell'allargamento. L'Associazione svizzera dei liberi pensatori si unisce quindi al comitato di voto "Combatti l'odio".

Per saperne di più sull'argomento: https://www.combatti-odio.ch