"Ticino laico": Il treno dell'iniziativa popolare è partito

Tutti i membri si impegnano all'Assemblea dell'Associazione Liberi Pensatori a Lugano per la riuscita della raccolta firme per l'iniziativa "Ticino laico"

Giovanni Barella presenta l'iniziativa

E’ stata una assemblea particolarmente ben frequentata quella della Sezione Ticino della Associazione svizzera dei liberi pensatori svoltasi sabato 1 settembre a Lugano: Una quarantina infatti i partecipanti ai lavori nel corso dei quali uno dei temi principali, lanciato nel corso della sua relazione dal presidente della sezione ticinese, Giovanni Barella, è stato quello dell'iniziativa "Ticino laico": un'iniziativa che ha per scopo la sostituzione dell'articolo attuale no. 24 della Costituzione ticinese in modo da separare quelle che sono le mansioni dello Stato da quelle delle Chiese. La raccolta firma avrà inizio sabato prossimo 8 settembre nelle località di Chiasso, Mendrisio, Lugano, Bellinzona, Locarno e Biasca.

Informazioni e documenti sono già visibili sul sito www.ticinolaico.ch , mentre i formulari per le firme saranno scaricabili solo a partire da sabato 8 settembre.

I membri hanno espresso entusiasmo e disponibilità per cercare di raggiungere un obiettivo non così semplice: infatti, a causa delle regole alquanto restrittive cantonali, ci sono solo due mesi di tempo per riuscire a raccogliere 10mila firme.


Alcune reazioni nei media: 

https://www.rsi.ch/news/ticino-e-grigioni-e-insubria/Sia-un-Ticino-laico-10827077.html

https://www.tio.ch/ticino/politica/1317254/lanciata-l-iniziativa-per-un--ticino-laico-

https://www.laregione.ch/cantone/ticino/1318386/liberi-pensatori-al-fianco-di--ticino-laico-